venerdì, Giugno 20, 2025

Cultura

81° Mostra del Cinema di Venezia: quello che devi sapere

L'81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia Pochi giorni fa è iniziata l’81esima edizione della Mostra del cinema di Venezia, uno degli appuntamenti annuali più importanti...

LORO: una censura tutta italiana

LORO è il film che narra le vicende personali e professionali di uno dei personaggi più iconici della storia della politica italiana: Silvio Berlusconi. Nelle scorse settimane è tornato alla ribalta grazie alle parole del suo attore principale, Toni Servillo. I diritti per la distribuzione di LORO in Italia sono stati acquisiti da Mediaset che, fino a oggi, non ha mai effettuato una distribuzione digitale e/o una messa in onda in chiaro del film sulle reti televisive nazionali. Anche se ancora non si parla di una vera distribuzione del film, il Cinema Troisi ha confermato di aver richiesto e ottenuto i diritti da Mediaset per la proiezione di LORO 1 e 2.

Musica sui social: opportunità o condanna?

I social media sono stati spesso criticati e definiti come mezzo “non tradizionale” di comunicazione, ritenuti quasi come un compromesso commerciale per chi ne...

De.C.O. a Pomezia: valorizzare le pietanze della tradizione

Pomezia, 6 Agosto 2024 - Il Comune di Pomezia, sotto l'amministrazione della sindaca Veronica Felici di Fratelli d'Italia, ha recentemente riportato in vita il...

Nuovi restauri per il Museo Archeologico Lavinium

Arrivano nuovi fondi per il Museo Archeologico Lavinium per l’allestimento della nuova mostra “Frammenti di Storia di Lavinium Imperiale”. La regione Lazio ha approvato il progetto presentato dal Museo Lavinium, che avrà un costo totale di €23.332,00. Per il restauro dei reperti, oltre che per l'allestimento della mostra, è stata contattata la dott.ssa Rita Fagiolo, restauratrice iscritta nell'elenco dei professionisti abilitati.

Pomezia Città Identitaria: i cittadini sganciano 60mila euro

Dal 5 al 7 luglio 2024 Pomezia ha ospitato la decima edizione del Festival delle Città Identitarie. Un evento che celebra le città d’Italia...

Addio all’Abuso d’Ufficio: cosa succede ora?

Lo scorso giovedì 4 luglio la Camera, con 170 voti favorevoli e 77 contrari, ha approvato il ddl Nordio abrogando il reato di abuso d’ufficio espresso dall’Art. 323 del codice penale. Abrogando questo articolo non sarà più punibile penalmente il pubblico ufficiale che viola i suoi doveri o omette di compierli per un vantaggio economico verso di sé o verso altri. Il Ministro Nordio ha giustificato l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio invocando la “paura alla firma” che paralizzerebbe le pubbliche amministrazioni, specialmente quelle locali.

EQUILIBRO: il mercatino del libro usato contro il caro scuola

Nel 2024, il costo dei libri di testo nelle scuole superiori italiane è aumentato del 10% per copertina singola rispetto all'anno precedente. Questo incremento...